Visita al Fotografiska di Stoccolma
Il Fotografiska è uno dei due musei che abbiamo scelto di visitare a Stoccolma; l’altro ovviamente è il Vasa Museet.
Inaugurato nel 2010, più che un museo si potrebbe definire una sorta di “casa della fotografia contemporanea”, che ospita esposizioni temporanee, corsi di fotografia ed una galleria.
Coinvolgenti le foto di Lisa Ross a particolari “santuari” islamici nella regione cinese di Xinjiang, luogo desertico dove da secoli i fedeli si recano in pellegrinaggio portando piccoli segni devozionali come pezzi di stoffa e legno, che si aggiungono di volta in volta ai precedenti e che sfidano il vento e la sabbia in segno di pace e di preghiera.
Una sala in questo periodo è dedicata al giovane e tormentato Lu Kowski.
All’ultimo piano dell’edificio che ospita il Fotografiska, Stora Tullhuset, l’ex dogana reale costruita all’inizio del novecento nella zona portuale di Stadsgården, c’è un caffè-ristorante con vista splendida sulla città e la galleria.
Vista di Stoccolma dalla collina alle spalle del Fotografiska.
Il museo non è enorme, le esposizioni temporanee ovviamente incidono sul tempo di visita, in ogni caso un posto dove il tempo passa veloce e piacevolmente.
Wifi libero e gratuito all’interno, of course.